spulciando nei post di un anno fa, mi sono accorto di una dimenticanza..
venerdì, scorso, l'11, era l'anniversario della scomparsa di Fabrizio De Andrè, uno dei più grandi poeti italiani.. perchè sì, Fabrizio non era "solo" un cantautore, ma un vero poeta..
I suoi testi parlano da soli.. l'ho scoperto a fondo molto tardi... a mio papà piaceva molto, ma è una cosa di famiglia, anche se forse sono io quello che poi più si è "innamorato" delle sue canzoni...
Per ricordarlo, una delle ultime canzoni che ha scritto e cantato, insieme ad Ivano Fossati...
Ciao Faber!
Anime salve
Mille anni al mondo mille ancora
che bell'inganno sei anima mia
e che bello il mio tempo che bella compagnia
sono giorni di finestre adornate
canti di stagione
anime salve in terra e in mare
sono state giornate furibonde
senza atti d'amore
senza calma di vento
solo passaggi e passaggi
passaggi di tempo
ore infinite come costellazioni e onde
spietate come gli occhi della memoria
altra memoria e no basta ancora
cose svanite facce e poi il futuro
i futuri incontri di belle amanti scellerate
saranno scontri
saranno cacce coi cani e coi cinghiali
saranno rincorse morsi e affanni per mille anni
mille anni al mondo mille ancora
che bell'inganno sei anima mia
e che grande il mio tempo che bella compagnia
mi sono spiato illudermi e fallire
abortire i figli come i sogni
mi sono guardato piangere in uno specchio di neve
mi sono visto che ridevo
mi sono visto di spalle che partivo
ti saluto dai paesi di domani
che sono visioni di anime contadine
in volo per il mondo
mille anni al mondo mille ancora
che bell'inganno sei anima mia
e che grande questo tempo che solitudine
che bella compagnia
"pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra. "
possiamo aver dimenticato la data, ma mai si dimenticano le sue canzoni/poesie, le sue melodie...
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