Statistiche

lunedì 17 settembre 2007

luci sulla pianura



Sabato sera, dai 2130 m del Rifugio Fornetto.

L'indomani siam saliti nella nebbia alla Punta Verzel, sperando di assistere ad un alba sul mare di nubi, ma siam rimasti dentro di esse, in quel mondo ovattato fatto di silenzi, suoni sommessi, umidità e odori nuovi.

Peccato per la nebbia in vetta, ma "quel che c'era d'importante da vedere, lo vedevo".

E lo sentivo, aggiungo io.



10 commenti:

  1. è una gran cosa saper sentire i luoghi :-)

    RispondiElimina
  2. Per dirla alla Corona: bei ricordi che rimarranno attaccati al "tronco" come gocce di resina ;).


    Misty

    RispondiElimina
  3. Qui si procede di allusione in citazione... ci mancano solo più i doppi sensi...."Honi soit qui mal y pense"..

    E comunque mi compiaccio della citazione di corona... mercoledì sera eravamo ad erto per l'aperitivo prima di cena, al bar stella alpina, ed abbiamo mancati di 5 minuti l'incontro con il mitico...

    Ciao carissimi

    Gp

    RispondiElimina
  4. A Erto ci devo andare pure io!!! ;)

    Ma sei andato in montagna da quelle parti?!?!?!


    Misty

    RispondiElimina
  5. bella la citazione misty ;-)

    RispondiElimina
  6. ahò, il Mauro voglio conoscerlo anche io prima o poi.. mai stato in quella zona, devo rimediare!!

    RispondiElimina
  7. Io IL Mauro l'ho conosciuto :)... però bisogna aver la fortuna di trovarlo in giornata buona altrimenti so 'zzi!


    Misty

    RispondiElimina
  8. Se per andare in montagna includiamo anche passare due giornate su un tetto in eternit a longarone e poi andare a cena a belluno... ebbene sì, sono andato in motagna da quelle parti..

    Concordo con Misty sulla opportunità di trovare mauro di umore disposto al dialogo...

    RispondiElimina
  9. bene misty, portami dal Mauro quando è in vena allora :-P

    RispondiElimina