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mercoledì 21 maggio 2008

Scappa Bouc, scappa..

ci sono libri che ti segnano la vita.

questo, seppur sia un libro per ragazzi, è quello che, nel 1989, ha fatto scattare in me "qualcosa".

L'amore per la natura ed il Parco del Gran Paradiso.

L'ho riletto da poco, e non nascondo che aver provato un po di commozione.

Certi brani li ricordavo ancora a memoria.. segno che, nascosti nel profondo della mente, sono stati terreno fertile per fare germogliare "qualcosa".

Scappa Bouc, scappa!


10 commenti:

  1. ci sono certi libri che veramente ti lasciano qualcosa, che toccano certi tasti profondi, qualcosa di nascosto, lo tirano fuori...

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  2. già, questo è uno di questi.

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  3. Ma il titolo del libro :-S

    ???

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  4. è "scappa bouc, scappa!" ;-) mi sembrava chiaro :-P

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  5. Il libro non lo conosco ma questa foto mi ha strappato un sorriso :-)

    Un abbraccio

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  6. Caro roby,


    mi sono imbattuto per caso nel tuo blog e ho iniziato a leggere, con sempre maggiore coinvolgimento... fino a imbattermi in questo post. Conosco il libro. Me lo aveva regalato mio padre in una delle meravigliose estati che ho passato a Cogne. Mi commuove il ricordo di quelle letture, ma soprattutto di quei paesaggi che vedevo davanti a me e che ho ancora negli occhi... la montagna non si dimentica. MAI. Ho la fortuna di continuare a scorazzare per sentieri impervi con la mia mtb e domenica si andra' proprio nel vallone dell'Urtier a respirare un po' di aria fresca!

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  7. Sono d'accordo con te!
    E' un libro emozionante, anche se è per bambini!
    Finalmente quest'anno, dopo 20 anni, sono riuscita ad andare a Cogne...e il prossimo we farò una bella camminata fino al rifugio Sella!

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  8. Il libro più brutto che abbia mai letto in vita.

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  9. eh che vuoi che ti dica.. de gustibus non disputandum est

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