Non ti conoscevo personalmente, ma leggevo spesso le tue relazioni e i tuoi racconti delle tue uscite di scialpinismo. Eri uno degli utenti più attivi di Gulliver, la nostra piccola comunità virtuale e non...
Ricordo un tuo racconto surreale che avevo letto su Lafiocavenmola, avevi uno stile particolare nello scrivere.
Ieri, insieme ad un tuo amico, la vostra ultima gita. Una valanga che si è staccata dal Bec du Lievre, in territorio francese, a 2.700 metri di altitudine, vi ha presi e portati a sciare sulle più alte vette del Cielo.
Un pensiero per entrambi, Pierriccardo e Marco, vi immagino a disegnare serpentine su candidi pendii per l'Eternità.
Ricordo un tuo racconto surreale che avevo letto su Lafiocavenmola, avevi uno stile particolare nello scrivere.
Ieri, insieme ad un tuo amico, la vostra ultima gita. Una valanga che si è staccata dal Bec du Lievre, in territorio francese, a 2.700 metri di altitudine, vi ha presi e portati a sciare sulle più alte vette del Cielo.
Un pensiero per entrambi, Pierriccardo e Marco, vi immagino a disegnare serpentine su candidi pendii per l'Eternità.
takajù.
era, anzi è semplicemente un grande. Sarà retorica? si forse lo è, ma non fa niente.
RispondiEliminaHo avuto l'onore di conoscerlo e condividere una gita con lui... ci mancherà, anche se ce lo porteremo dentro in tutte le nostre gite.
Andrea81
Hai scritto delle belle parole.
RispondiEliminaPierriccardo mancherà molto a tutti noi, come Marco che però non conoscevo.
Tecla
In montagna il "rischio zero" non esiste. Lo sappiamo bene, noi. Certo, il vuoto che rimane, dopo, a volte è molto grande. Ma presto ripartiamo, portandoci dietro, e dentro, anche coloro che ora sono su vette ben più alte. Guai se non fosse così.... (Max)
RispondiEliminaE' sempre difficile trovare le parole giuste quando qualcuno ci lascia.
RispondiEliminaMolti,me compreso,non conoscevano Pierriccardo di persona,ma tutti sapevamo delle sue uscite e sopratutto non vedevamo l'ora di leggere le sue esilaranti relazioni che ci davano quel senso di libertà che lui viveva a 360°
Non avremo più la possibilità di leggerle ma avremo un motivo in più per guardare verso il cielo quando saliremo verso quelle cime che lo hanno voluto.
Un pensiero alle famiglie di Marco e Pierriccardo.
Renato63
Belle le tue parole finali Roby.
RispondiElimina"Ma ti preghiamo
su nel paradiso
lascialo andare
per le Tue montagne"
:*
oggi riccardo e marco han fatto l'ultimo viaggio.
RispondiEliminaDio del cielo
Signore delle cime
un nostro amico
hai chiesto alla montagna
Ma ti preghiamo
su nel paradiso
lascialo andare
per le Tue montagne
Santa Maria
signora della neve
copri col bianco
soffice mantello
il nostro amico
il nostro fratello
Su nel paradiso
lascialo andare
per le Tue montagne