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lunedì 11 dicembre 2006

pinochet

il sanguinario carnefice del Cile è morto.


spero sia a fare compagnia ai suoi degni compari, da Hitler a Stalin, da Mussolini a Ceausescu a Polpot.


Nessuna pietà.


 

7 commenti:

  1. aprite la porta dell'inferno, sta arrivando

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  2. A quando anche "Lui"?

    Si può distruggere un paese anche senza uccidere persone.



    Gama

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  3. beh gama, con tutta l'antipatia che ho per "colui", non credo sia paragonabile... non ha sulla coscienza migliaia di morti, come non ha sulla coscienza l'assassinio di un presidente democraticamente eletto dal popolo...la cosa triste, tristissima, è sapere che c'erano migliaia di persone al suo funerale... migliaia di sostenitori... sarebbe come avere avuto migliaia di persone piangenti ai funerali di hitler.... e sicuramente per stalin c'erano!

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  4. Perchè non aggiungergli anche Fidel Castro, allora, quando sarà la sua ora?


    http://it.wikipedia.org/wiki/Stime_delle_vittime_delle_principali_dittature_del_mondo


    Credo invece che verso tutti, compresi i dittatori sanguinari, sia bene aver pietà per la morte.

    Chi siamo noi per ergerci a giudici?


    utente anonimo 2

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  5. l'ora di fidel non credo sia lontana. verrà anche il suo momento. non siamo giudici, certo, ma non posso provare pietà di fronte alla morte di uno che sarà anche stato ormai solo più un povero vecchio, ma che si è macchiato della morte di migliaia di persone. sarebbe come aver avuto pietà per stalin, mussolini, hitler, pol pot, kim il sung, eccetera. l'elenco è lungo.

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  6. Ma ragazzi ma scusate...è così bello trincerarsi dietro l'anonimato? se uno ha davvero il coraggio delle proprie opinioni,e se ci crede, il nome lo mette eccome....almeno , io la penso così...

    Fabia

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  7. Sai che roba "poco anonima" sapere che chi scrive si chiama Fabia, piuttosto che Gama o altro!


    utente anonimo 2

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