Un film surreale di Emir Kusturica, regista serbo nato a Sarajevo.
Una tragicommedia che ripercorre, con momenti surreali, attimi di commedia e parentesi drammatiche la complessa storia dell'ex-Jugoslavia dal 1941 al 1995, attraverso le vicende di due amici.
Finale surreale, con l'unico protagonista rimasto in vita, il Nero, che ritrova l'amico e un mondo che non c'è più, sulle rive del Danubio.. mentre si stacca un pezzetto di terra a forma di Jugoslavia, che va alla deriva.
Allegoria di un paese che non c'era più. Il tutto condito con le musiche dell'eclettico Goran Bregović.
Da vedere.
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