giovedì 18 marzo 2010
Firn
E' bello ritrovare questa sensazione, questa mattina, per la prima volta della stagione sul firn.
Mentre torno a casa, con l’aria marzolina che entra dal finestrino, ritorno a pensare che forse non c’è niente come lo scialpinismo di primavera che mi dia un così grande senso di libertà, lo penso ogni anno quando arrivo in questo periodo e vivo giornate così. Quell’attraversare tutte le stagioni in poche ore, quel sole che comincia a scaldare e colorire la pelle, i primi fiori che sbucano prepotentemente dalla notte invernale, la vita che pian piano comincia a risvegliarsi, quel danzare leggeri su pendii lisci come biliardi…
Sì, a volte penso che mi basta un paio di sci ai piedi per poter scivolare verso un nuovo sogno.
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benissimo, vada per il firn, allora...
RispondiEliminaHai riaperto il negozio/blog?
gp
RispondiEliminasto uscendo dal letargo..
Condivido in pieno, Scusa per caso eri a punta cia il giorno 3 aprile 2010?
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RispondiEliminaoggi? si si ero su. in cima alle9.50, sceso alle 10.20 circa dal plateau
Quando vedo le foto di tuo papà e i suoi amici mi sembra di vedere le mie (solo che io all'epoca avevo 14 - 15 anni). Facevo anch'io il giro del Gran Paradiso e devo dire che se riuscirò a lasciare l'eredità che tuo papà ha lasciato a te sarò pienemente felice. Adesso sono molto contento perchè mia figlia che ha 13 anni si ta appassionando allo scialpinismo e mi accompagna volentieri (il suo massimo dislivello è stata la Pierre, la settimana scorsa). Leggendo quello che hai scritto su tuo papà mi è venuta la pelle d'oca,,,,sarà l'età che avanza. Comunque complimenti per le bellissime foto (tranne quelle ultime di punta cia per ovvii motivi di luce) che fai.
RispondiEliminagrazie per le belle parole :)
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