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mercoledì 25 febbraio 2009




Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.


 

domenica 15 febbraio 2009

Time

Ticking away the moments that make up a dull day
You fritter and waste the hours in an off hand way
Kicking around on a piece of ground in your home town
Waiting for someone or something to show you the way

Tired of lying in the sunshine, staying home to watch the rain
You are young and life is long and there is time to kill today
And then one day you find ten years have got behind you
No one told you when to run, you missed the starting gun

And you run and you run to catch up with the sun, but it's sinking
And racing around to come up behind you again
The sun is the same in the relative way, but you're older
Shorter of breath and one day closer to death

Every year is getting shorter, never seem to find the time
Plans that either come to naught or half a page of scribbled lines
Hanging on in quiet desperation is the English way
The time is gone, the song is over, thought I'd something more to say


Home, home again
I like to be here when I can
When I come home cold and tired
It's good to warm my bones beside the fire
Far away across the field
The tolling of the iron bell
Calls the faithful to their knees
To hear the softly spoken magic spells

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Sono spesso portato a pensare che il tempo scorre sempre troppo maledettamente veloce.

Troppo veloce.

E tu non riesci a stargli dietro. Non mi è mai piaciuta questa sensazione.

Quando si è piccoli non ce ne si rende conto. Poi ogni anno che passa, man mano che diventi adulto, te ne accorgi. Scorre sempre più veloce.

Sfugge via senza che lo si possa trattenere un secondo di più.

Magari vorresti trattenerlo, provi ad afferrarlo, ma lui scivola via, inesorabilmente, senza guardare in faccia a niente e nessuno.

Scorre, scorre, scorre...come un fiume che dalla montagna va verso il mare. Scorre, scorre..

Time pass, river roll.



martedì 10 febbraio 2009

riflessioni

queste vicende "umane" mi fanno tornare indietro a quel che ho vissuto io e la mia famiglia qualche anno fa, e come me e la mia famiglia, tante, tante, tante altre persone vivono queste tragedie nel silenzio.


ho letto e sentito in sti giorni tante frasi a dir poco agghiaccianti..

molta gente parla senza sapere cosa significa vivere quello che ha vissuto il padre di questa ragazza. Io l'ho vissuto sulla pelle vedere un proprio caro spegnersi e ridursi ad un vegetale, grazie al cielo (lo dico senza vergogna) ...è durato poco, 6-7 mesi e non 17 anni, ma è stato terribile e devastante, è stato il periodo più orrendo della mia vita, assistere impotenti senza poter fare nulla se non cercare di alleviare il più possibile il suo dolore a suon di morfina.

Non dimenticherò MAI gli occhi di mio padre che ci implorava di aiutarlo ad andare oltre. MAI. Ma chi non vive queste esperienze devastanti forse non può capire. è stato quasi 6 anni fa ma lo ricorderò per sempre.

Che questa ragazza riposi in pace e lascino in pace anche la sua famiglia.

Mi sembra che abbiano sofferto già tanto.


E chi ha detto, e continua a dire certe cose, rifletta, prima di parlare.


Ma forse la mia è una speranza vana.


Un'utopia. Una pura, sciocca, ingenua utopia.

martedì 3 febbraio 2009

Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio.