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domenica 20 maggio 2007

misty mountain hop

dal titolo di una canzone dei Led Zeppelin (dal loro mitico quarto album), cioè una "sosta allle montagne nebbiose"...

ovviamente nelle valli di Lanzo... con il loro tipico tempo primaverile-estivo...

mentre i miei amici rampicanti si cimentavano sulla Torre di Gandalf, io mi sono avviato in solitaria nel vallone di Sea, luogo selvaggio e magico, teatro negli anni 70 del "nuovo mattino", l'esplosione della filosofia dell'arrampicata libera.

Su queste pareti si sono cimentati Grassi, Comino, Motti....

SOno salito tranquillo, con diversi faccia a faccia con degli stambecchi dai trofei enormi, poco socievoli e che incutevano timore... durante una deviazione per evitare "discussioni" con un maschio dalle corna lunghe almeno 80-90 cm, mi son pure fatto uno scivoletto con conseguente botta sulla tibia... dolore immenso....

Ho proseguito tra il frastuono del torrente e i fischi delle marmotte, riassaporando il gusto del "semplice" escursionismo dopo una stagione di scialpinismo che pure è stata magra...

Giunto all'Alpe di Sea, 1785 m, faccio una piccola sosta. Proseguo con un po di sole finalmente, mentre tutto intorno le cime e i fianchi della valle sono nella nebbia.

Risalgo tra pendii di ontani e cascatelle d'acqua il pendio, fino ad affacciarmi sul Piano di Sea, che si stende tra i 1800 e i 1900 m, al di sotto della parete Nord dell'Albaron. L'ora è quella che è, la mia forma non al top, ed il posto solitario e poetico che decido di fermarmi e non salire oltre.

Triste, solitario y final


Era molto tempo che non venivo in Sea, credo fors'anche 6 anni. Lo ricordavo bello e selvaggio. E' un vallone che piace o non piace. E oggi su di qui, a parte altri tre distanti escursionisti, c'ero solo io e gli stambecchi. Girovago un po nei dintorni del Gias Nuovo, 1888 m, ormai abbandonato da anni. Che storia, oggi Roby4061 non arriva manco a 1900 m di altitudine.. oggi vola basso!

Ma mi son goduto un po il posto e il suono del torrente, ed il calore del sole che filtrava tra le nubi. Ogni tanto ci va. Il tempo passa e poi è ora di scendere, per tornare dagli amici e insieme scendere a valle, dove ci aspetta l'immancabile birra.

Un'altra giornata tra i monti è andata.




Solitudine nel piano di Sea.

7 commenti:

  1. Bellissima questa passeggiata...ma "in solitaria"?? tu da solo?? ma roby, non vai più giù per ghiacciai, ma tranquilli a noi lettrici/lettori del blog non ci fai stare mai. e ti prego, dimmi che percorrevi almeno dei facile sentieri segnati, senza problemi...che non c'era rischio che ti perdevi....niente, se non divento coraggiosa leggendo questo blog...mai più. Roby roby!!

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  2. Dopo tanto o poco alpinismo, talvolta si sente il bisogno di un giretto in "semplice" escursionismo. Anch'io alle volte ne sento il bisogno, in solitaria o in compagnia. L'ultima di queste volte è stata sabato 19 u.s., salita una modesta cima di 2150 m, nebbia dall'inizio alla fine, ma ...quale pace interiore. E poi, è sempre allenamento! Penso che sia un aspetto del nostro modo di vivere la montagna, è un richiamo ineludibile. Buona settimana. (Max)

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  3. Grande la citazione di Soriano.... ogni tanto ci vuole un giro in solitaria, per riappropriarsi del silenzio dei monti. Ieri ne abbiamo approfittato anche noi, salendo immersi nella nebbia la Punta Lunella, e sbucando meravigliati al sole, oltre i 2600. In discesa, una scommessa: ci riusciamo in un colpo solo, senza respiro e senza soste? E giù, come dei lupi...


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  4. Occhio ad andar su da solo eh'...Cmq è una stambecca che dovevi incontrare ;)

    Sorrisi infiniti...

    Fata :)

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  5. eh eh... gracias a todos..


    le stambecche si fanno sempre desiderare fatina..

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  6. "Ma mi son goduto un po il posto e il suono del torrente, ed il calore del sole che filtrava tra le nubi. Ogni tanto ci va."


    Come già detto da un'altra parte.. non ogni tanto ci va.. SEMPRE ci va :P.


    E' così bello godere delle bellezze che madre Natura ci dona gratuitamente!


    Misty

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  7. le gite in solitaria ti lasciano dentro qualcosa di diverso, di più profondo... tutta un'altra cosa dal bel gruppo allegro di amici, ma comunque all'uomo (ed alla donna!) di montagna serve sia una che l'altra esperienza ;-)

    dipende dalle giornate!!

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