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domenica 31 dicembre 2006

The last good day of the year

Ancora poche ore, poi il 2006 se ne sarà andato. In realtà questo post ho cominciato a scriverlo diversi giorni prima… ma più che altro perché avevo l’ispirazione. Che dire di questo 2006? Il bilancio ha un sapore amarognolo. Boh non è stato un anno entusiasmante. Per molti versi..specie per quanto riguarda il mio stato d’animo, spesso tra il depresso e l’inquieto e il tormentato, a volte senza particolari motivi..




Dal punto di vista affettiva è stato un disastro quasi totale... Sono stato in buona parte deluso da diverse persone…che erano apparse per quello che forse non erano, o per quello che forse mi ero illuso che fossero…




Ma ho anche conosciuto altre persone, che sono diventate grandi amici di montagna e con le quali ho condiviso alcuni dei momenti più belli passati sui monti in quest’anno che sta finendo.




Ne ho anche ritrovati altri che non vengono in montagna, ma che sono sempre interessati alle mie peregrinazioni e questo fa sempre piacere..




Già, anche la montagna quest’anno ha avuto un bilancio un po agrodolce. Ma ci sono stati momenti, specie in autunno, che non dimenticherò forse mai.




Le due gite in particolare al Verzel ed alla Cima Bianca, a fine ottobre, due week-end passati in alta montagna con alcuni tra i miei più cari amici di montagna bastano da soli a farmi tornare il sorriso.




Negli ultimi 4 anni per vari motivi ho passato periodi e momenti decisamente terribili, una vera serenità è ancora un po’ lontana da trovare, ma me la sto costruendo pian piano. Spero che il 2007 sia un po’ meglio dell’anno che sta finendo.




Mi auguro di poter ancora vivere esperienze indimenticabili in montagna, coi miei amici, a volte magari anche da solo.




Spero di aggiungere un altro mattoncino verso la serenità.




Spero di trovare la persona giusta. Anzi, spero di trovare una persona…




Spero di portare a segno qualche bell’obiettivo alpinistico estivo.




Spero tante cose.




Fra poche ore l’anno finisce. E rimarrà alle mie spalle. Alcuni momenti, alcune persone rimarranno probabilmente anch’esse alle mie spalle.




Ma non tutto, come detto. Altri momenti rimarranno. Uno su tutti, il primo che mi viene in mente, ma che penso davvero ricorderò per tutta la vita.



Quella mattina di fine ottobre, lassù, sul Verzel.





 




Dedicata anche agli amici con cui ho vissuto quell’esperienza e tante altre nell’anno passato.




Dedicata alla mia famiglia, mia mamma e mia sorella che sopportano le mie continue peregrinazioni in montagna.





Dedicato al mio papà che mi ha trasmesso la passione della montagna e che mi segue di lassù.





E perché no, dedicata a me stesso.






Che possa portarmi bene, per un nuovo anno più sereno.





Buon anno gente...on the last good day of the year...



sabato 30 dicembre 2006

ne valeva la pena?

notizia ufficiale, l'ex dittatore e carnefice saddam hussein è stato giustiziato nella notte.

sicuramente non mi dispiace, come non mi è dispiaciuto per la morte di pinochet.

sul fatto che dopo la sua morte, questo sia un mondo migliore, ho fortissimi dubbi.

non voglio venire accusato di buonismo ( e so che ci sarà chi lo farà, lo aspetto al varco), ma io mi chiedo "ne valeva la pena?"

sono morti più americani in questa assurda guerra che nell'attentato delle torri gemelle.

ne valeva la pena?

si fermeranno le violenze, gli attentati, le follie di al queda e degli integralisti dopo la morte di saddam?

finirà quella guerra? l'iraq migliorerà? come può farlo, ormai nel caos di una guerra civile?

ne valeva la pena?

io credo che sia molto più utile e punitivo un ergastolo in cella di isolamento o i lavori forzati a vita che la pena di morte.

con la pena di morte è troppo comodo, tutto finisce subito, nel giro di pochi minuti o pochi secondi.

è del tutto inutile.

meglio, era molto meglio come ho detto condannarlo a spaccare pietre nel deserto tutta la vita o essere rinchiuso in una cella 3 x 3 fino per il resto dei suoi giorni.

rimango fondamentalmente contrario alla pena di morte poichè la ritengo del tutto inutile, una soluzione troppo rapida.

come ribadito tante altre volte, in tanti casi diversi, questa è la mia opinione.

venerdì 29 dicembre 2006

here's come the sun

è uscito il sole e ha dissolto la nebbia, lasciando spazio ad un cielo azzurrino e ad un'aria decisamente frizzantina.


Here comes the sun, here comes the sun
And I say it's all right
Little darlin' it's been a long cold lonely winter
Little darlin' it feels like years since it's been here
Here comes the sun, here comes the sun
And I say it's all right
Little darlin' the smiles returning to their faces
Little darlin' it seems like years since it's been here
Here comes the sun, here comes the sun
And I say it's all right
Sun, sun, sun, here it comes
Sun, sun, sun, here it comes
Sun, sun, sun, here it comes
Sun, sun, sun, here it comes
Sun, sun, sun, here it comes
Little darlin' I feel the ice is slowly meltin'
Little darlin' it seems like years since it's been clear
Here come the sun, here comes the sun
And I say it's all right
Here come the sun, here comes the sun
It's all right, it's all right



It's all right, it's all right

giovedì 28 dicembre 2006

inverno


 



Non vedo l'ora finisca questo anno. Voglio ricominciare daccapo, per non rifare certi errori.



Fuori c'è sempre nebbia e gelo.





Sale la nebbia sui prati bianchi
come un cipresso nei camposanti
un campanile che non sembra vero
segna il confine fra la terra e il cielo.

Ma tu che vai, ma tu rimani
vedrai la neve se ne andrà domani
rifioriranno le gioie passate
col vento caldo di un'altra estate.

Anche la luce sembra morire
nell'ombra incerta di un divenire
dove anche l'alba diventa sera
e i volti sembrano teschi di cera.

Ma tu che vai, ma tu rimani
anche la neve morirà domani
l'amore ancora ci passerà vicino
nella stagione del biancospino.

La terra stanca sotto la neve
dorme il silenzio di un sonno greve
l'inverno raccoglie la sua fatica
di mille secoli, da un'alba antica.

Ma tu che stai, perché rimani?
Un altro inverno tornerà domani
cadrà altra neve a consolare i campi
cadrà altra neve sui camposanti.




 


 

mercoledì 27 dicembre 2006

nebbia

buio, gelo, silenzio.

restiamo qui dentro.

stasera là fuori è un brutto mondo.






il volo dell'aquila

siamo stati fortunati, ieri, a vedere l'aquila volteggiare su di noi, a 2100 m




Spirito libero.


 

lunedì 25 dicembre 2006

james brown

se ne è andato nella notte di Natale...

un altro grande della musica che se ne va.

il re del Soul, lo ricordo così.

www.youtube.com/watch

buona pasqua?

fuori ci sono +14.9°

non è Natale, deve essere Pasqua.

è un incubo?

è uno scherzo?

domenica 24 dicembre 2006

christmas' time / 3

Vigilia di Natale, ultima canzone... credo la più bella.

Poche parole stasera, ve la lascio come augurio di un sereno Natale.

www.youtube.com/watch

incredibile amisci

stasera il roby4061 è andato in discoteca.




da segnare sul calendario, un alpinista a ballare...

dopo una giornata di scialpinismo, oltretutto...

saranno stati due anni che non andavo a ballare...

non c'ho mica più il fisico...

buonanotte!

sabato 23 dicembre 2006

essere felici è...

essere felici è trovarsi in quattro amici un sabato prima di natale

essere felici è salire con gli sci e le pelli di foca su per una montagna

essere felici è arrivare in cima senza nessuna folla

essere felici è avere sotto i tuoi sci un pendio vergine di neve farinosa da pennellare

essere felici è voltarsi indietro e guardare due serpentine parallele salire verso il blu del cielo

essere felici è rilanciarsi in discesa verso la pianura


venerdì 22 dicembre 2006

christmas' time / 2

e ci siamo quasi... oggi giornata assai dinamica sul lavoro, come negli ultimi tempi, ma è venerdì, ed è il 22 dicembre... almeno 4 giorndi di relax sono davanti a me, e ciò è bene!

l'aver ricevuto una gradita gratifica natalizia mi fa sentire un po meno l'impiegato del canto di natale, tema del post di qualche giorno fa..

e quindi di buonumore ma abbattuto da un leggero mal di testa da last day..

riprendo il discorso dell'altro giorno.. tenendo l'ultima canzone per domenica sera... forse la più bella, scritta da un poeta e simbolo della musica del XX secolo..

ma veniamo a stasera...

chi se la ricorda questa? forse era sempre il 1984....

che brividi!!!

tutta per voi!

www.youtube.com/watch

giovedì 21 dicembre 2006

eutanasia







E' morto Piergiorgio Welby

8.39 Piergiorgio Welby ha smesso di vivere. La notizia è stata confermata da Marco Pannella.Welby, 60 anni, malato di distrofia muscolare progressiva,a settembre scorso si era rivolto al Presidente della Repubblica Napolitano chiedendo di poter morire con dignità. E' finita la sua lotta per il diritto a una morte naturale, che nelle settimane scorse ha suscitato un acceso dibattito politico e ha diviso le coscienze.E' di ieri il parere del Consiglio Superiore della Sanità:"Le cure che lo tengono in vita non sono accanimento terapeutico".


se non altro è finita quella sua ormai inutile e gratuita sofferenza.

e chissà che tutta questa vicenda non sia servita a qualcosa.


me lo auguro.

Pace all'anima sua.

mercoledì 20 dicembre 2006

christmas's time / 1

Ogni anno che passa faccio sempre fatica a ritrovare intorno a me il famoso "spirito natalizio"... quest'anno non è da meno. Sarà che si avvicina la fine di un altro anno poco brillante, sarà che il cilma fa ancora sembrare di essere a fine ottobre, sarà perchè sono fatto male io, sarà perchè ormai il Natale mi dice ben poco da molti anni.... In effetti quando si era bambini era diverso...tra una cosa e l'altra lo si vedeva diversamente... ricordo quante volte però, già allora che ero giovanissimo, capitava che non sentissi per nulla lo spirito del Natale... e ricordo che mio papà buonanima mi portava in giro in macchina, magari la sera del 24, a contare gli alberi di Natale o cose così... e ricordo che coma bambino o ragazzino quello bastava per farmi ritrovare quello spirito... Eh già... che bei ricordi..

In questi periodi per le radio passano sempre canzoni a sfondo natalizio, o che comunque ricordano la festa... ne ricordo diverse, che sinceramente mi provocano dei piccoli brividi, perchè mi ricordano la mia infanzia...tra questa sera e le prossime, cercherò di trovare quelle canzoni che in fondo riescono ancora a farmi venire un po di pelle d'oca perchè mi ricordano il Natale e soprattutto la mia infanzia, anche musicale...

Oggi per radio ho sentito Last Christmas.... era il 1984 credo... avevo 6 anni.... ma ricordo molte cose di quel natale...era il mio primo Natale da scolaro, e ricordo ancora due dei tre pensierini che avevo scritto per compito durante le vacanze... uno in particolare l'ho stampato in mente... avevo disegnato il mio cane Bul, una sera, mentre nevicava e lui se ne stava fuori sotto la neve... che gli si accumulava sul muso...

Ricordi di animali, cose, e persone che non ci sono più. Nè la neve a Natale, nè il freddo invernale (almeno quest'anno...), nè il mio cane Bul nè il mio papà...

E' rimasta però nella mia mente quella canzone... che ora mi riascolto ancora una volta.

www.youtube.com/watch

martedì 19 dicembre 2006

canto di natale...

ho come l'impressione che domani e giovedì saranno due giornate di fuoco.

non so come mai, ma spesso, anzi, quasi tutti gli anni (tranne quello scorso) mi sento come il povero impiegato descritto da Charles Dickens nel suo Canto di Natale...

Mi viene in mente un fumetto della mia infanzia, la trascrizione di DIsney del celebre racconto di Dickens...

Speriamo di sopravvivere alla settimana!

lunedì 18 dicembre 2006

senza titolo

"il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi"


Marcel Proust



 

sabato 16 dicembre 2006

la lotta con l'alpe

Un noto alpinista del secolo scorso, Guido Rey, era affezionato al termine "lotta con l'alpe" riguardo all'epopea delle grandi ascensioni sulle Alpi... A pensarci bene, quella di oggi, per noi, è stata una lotta con l'alpe...

Non sempre una salita, una gita, può andare bene.. a volte capita di tornare bastonati dalla montagna... perchè, dopotutto, noi siamo suoi ospiti, e dobbiamo sottostare alle sue regole... La nostra gita di oggi, era in valle d'Ayas, Punta Valnera... una bella gita d'ambiente, siamo saliti per un intricato bosco prima, poi per pendii, vallette, dossi, laghetti gelati, sempre nel silenzio e nella solitudine totale... La fatica è stata tanta, ma è stato bello dover tracciare nella neve a tratti farinosa, a tratti crostosa, per 950 metri di dislivello. E' stato bello, come sempre, lasciare la propria traccia sulla neve vergine, studiare la via migliore, radiografare i pendii per trovare la linea ideale di salita.

Siamo arrivati in punta a questa montagna da soli, e nessun'altro era nel vallone. Solo su una lontana montagna di fronte c'erano segni di vita.

Lotta con l'alpe, dicevo.

Montagna che bastona, dicevo...

Dopo che si è saliti, bisogna anche scendere di solito. E la discesa con gli sci, a volte è divertimento, leggiadria, tecnica, movimenti armoniosi, godimento.

A volte no.

Oggi era una volta no...

La nostra discesa si è trasformata nella lotta con l'Alpe tanto cara a Guido Rey.

A parte la prima curva dopo il colletto, non mi sono più osato farne altre vista l'orrenda crosta non portante.

Siamo scesi tutti a traversi e punti e virgola (perdonate il inguaggio tencico).

A parte qualche breve tratto farinoso che permetteva qualche serpentina brevissima, per il resto tutta crosta più o meno difficile da rompere a quasi tutte le esposizioni (e si toccava pure qualche pietra nonostante l'innevamento apparentemente sufficiente). Ci tocca pure spingere nel pianoro dei laghi, dopo abiamo trovato l'unico pendio di farina decente di tutta la gita (tra l'altro esposto ad est) .

I nostri sogni di una bella discesa maturata durante la salita si sono dissolti praticamente subito...

Ma doveva ancora venire la ciliegina sulla torta. Dai 2100 metri di quota  in giù la neve era completamente marcia. Cioè, siamo a 2000 e passa metri, a metà dicembre, e trovi la neve che troveresti alla stessa quota a giugno.

Nel bosco la gita si è trasformata da scialpinismo in pinismo estremo. E' stata una lotta con la neve, i cespugli di rododendri, i rami e le pietre. Era da molto tempo che non soffrivo così tanto durante una discesa in sci..

Arrivare sulla stradina è stata una liberazione. E da qui relativamente in breve tempo all'auto e quindi alla salvezza.

Sinceramente una delle peggiori discese che ho mai fatto, il festival dell'orrore di tutte le possibili peggiori nevi.

Ma anche se non ci siamo affatto divertiti in discesa, è stato comunque un sollievo condividere questa lotta impari con dei cari amici, salvando comunque anche in una giornata come questa i bei momenti, come quelli di una salita solitaria, noi tre e nessun'altra anima viva in quel vallone.

A volte si viene bastonati dalla montagna, questa è una di quelle volte. E ancora una volta, le bastonate alla fine si sono disciolte nei ricordi, tra una buona birra e quattro risate coi compagni di disavventura.



Enjoy the silence.

non va bene...

non posso andare avanti così...devo allargare il giro, ma come? e dove?

sta serata non ha fatto altro che aumentare il mio stato di pseudo-depressione in cui vivo da qualche giorno.. diciamo che è anche un classico man mano che si avvicinano le feste di fine anno.

spero almeno domani, lassù tra le montagne, di riuscire a liberare un po la mente e di rilassarmi un po.

poi ne riparleremo.

una cosa è certa, però.

dovrei poter uscire dalla solita routine.

il problema è come.

mercoledì 13 dicembre 2006

ricordi d'infanzia...

c'è mia sorella che sta riascoltando le sigle dei cartoni animati della nostra gioventù... yattaman, la principessa sapphire, mimì, mila e shiro, goldrake, lady oscar... Dio Mio che ricordi.... mi viene un groppo in gola dalla commozione e le lacrime agli occhi... come sono emotivo

lunedì 11 dicembre 2006

pinochet

il sanguinario carnefice del Cile è morto.


spero sia a fare compagnia ai suoi degni compari, da Hitler a Stalin, da Mussolini a Ceausescu a Polpot.


Nessuna pietà.


 

domenica 10 dicembre 2006

gli amici ritrovati

che bella giornata oggi. finalmente è arrivata la neve sulle Alpi, e finalmente ho rimesso gli sci ai piedi.. e ancor più bello è stato rifare gite con amici con cui erano mesi che non si faceva una gita assieme...l'ultima gita era stata sulla neve, oggi ci siamo riuniti di nuovo tutti sulla neve... che è tornata ad ammantare le nostre montagne... oggi non è che si sia sciato tanto.. c'era molta neve, i pendii erano troppo dolci, alla fine ben poche curve... ma la cosa più importante è stata passare una giornata in allegra compagnia, lassù nella conca di cheneil, al cospetto del Cervino, in un ambiente finalmente invernale, e con il gruppo quasi tutto riunito, più altri acquisti... un grazie per la bella giornata ed un saluto ad aldo, alessio, davide con gli sci, chiara, elisabetta, judy, patty e romano con le racchette, e agli amici lumbard catena e rosso con gli sci e grigna il ciaspolaro trovati in cima alla punta fontanafredda. oggi è stata una bella giornata!

venerdì 8 dicembre 2006

8.12.1980 - 8.12.2006

A New York, la vita di John Lennon veniva spezzata da un colpo di pistola...

E' bello ricordarlo con la musica, con le sue splendide canzoni.

E con la sua forse più bella, per il testo e le parole.

www.youtube.com/watch

E' sempre da pelle d'oca.....

mercoledì 6 dicembre 2006

(s)caramella

chi era costui? ora, non so se ho capito bene... ma Guzzanti Paolo, su informazioni di (s)caramella, ha detto che Prodi era il riferimento del KGB in Italia? Un democristiano il riferimento del KGB?


Questa è la barzelletta del secolo  

sabato 2 dicembre 2006

abito in un posto dove la sera portano le vacche al pascolo...

fuori si sentono nei campi vicini una mandria di vacche al pascolo coi campanacci..

è così tutte le sere.

sembra di essere in montagna, che bellezza...

venerdì 1 dicembre 2006

24 minuti all'alba

come ogni venerdì, e ancor più stasera, dopo una settimana devastante, sono ai blocchi di partenza...


schizzo via alle 18, non ce la faccio più!


e domani, finalmente, in montagna dopo tre settimane di stop...


sono in astinenza.............


ore 17.36, manca poco all'ora X.................